Mauro Alvisi
Possiamo fare due cose: una citare Nietzsche che diceva: Non ti curar della salita, ma continua e quindi quando vai in montagna.
La mia sintesi dell’innovazione è questa: la curiosità di scoprire ogni giorno una parte nascosta dentro ognuno di noi e ognuno delle persone che incontri perché le persone non ti dicono mai quello che realmente pensano e sono o fanno, ma te lo possono solamente manifestare nel momento in cui c’è fiducia e la fiducia viene quando ti metti in campo, ti metti in gioco e non sei troppo altezzoso e non sei troppo profilato in alto. Quindi ci vuole modestia, che non significa però fare il finto modesto, ci vuole curiosità e poi ci vuole un grandissimo ascolto degli altri perché gli altri ci parlano, come le donne parlano più con gli occhi che con la bocca, così le persone ci parlano e noi spesso siamo distratti, ci vuole più attenzione, e quindi l’innovazione è il dettaglio, non è il contesto, è il dettaglio.