Giornate dell’Emigrazione XIV edizione

Il 19 marzo 2019 si è svolta la rassegna “Giornate dell’Emigrazione”, giunta alla XIV edizione. Dal 2006 infatti ASMEF (Associazione Mezzogiorno e Futuro) promuove incontri, rappresentazioni artistiche, presentazioni di libri ispirandosi alle storie degli emigrati italiani nel mondo.

Cornice dell’evento è stata la Camera dei Deputati, in particolare il Palazzo dei Gruppi Parlamentari a Roma.

Il programma degli interventi

Tre tavole rotonde hanno animato il pomeriggio.

La prima tavola rotonda, intitolata “Competere con eccellenza”, ha sviluppato il tema delle imprese locali che diventano globali con uno sguardo al ruolo della digitalizzazione.

“Attrarre gli emigrati sulla terra madre: quali marketing dai territori” è stato l’argomento della seconda tavola che ha approfondito il turismo di ritorno.

Infine l’ultima tavola rotonda è stata incentrata su “I Prodotti tipici e la gastronomia italiana come messaggio nel mondo”.

Sono intervenuti relatori autorevoli, come Vincenzo De Luca e Giovanni De Vita del ministero per gli Affari Esteri, Fucsia Fitzgerald Nissoli, parlamentare eletta in Nord America, Maurizio Gasparri, Marco Giudici direttore di Rai World, Massimo Lucidi, Giovanni Bastianelli direttore di Enit.

Le interviste per Gtresessanta

Durante il pomeriggio abbiamo intervistato alcuni dei partecipanti sul tema dell’innovazione. Gli intervistati erano molto differenti tra loro per settore e ambito di lavoro: dalla politica alla scuola, dalla comunicazione allo spettacolo, dal giornalismo al turismo, dal mondo digitale all’enogastronomia.

Questa diversità è per noi ricercatori sinonimo di ricchezza e di nuovi elementi da inserire nella nostra ricerca sulla cultura dell’innovazione in Italia.

Il ruolo di ASMEF

ASMEF ha come obiettivi:

  • difendere l’identità del Mezzogiorno e tutelarne gli interessi ai fini dello sviluppo economico e sociale, interagendo con istituzioni internazionali, europee e statali, enti e istituzioni economiche, culturali e scientifiche, associazioni e cittadini;
  • promuovere studi e ricerche per il recupero del patrimonio sociale, morale, economico del Mezzogiorno al fine del suo rilancio, anche attraverso l’elaborazione di analisi, progetti e proposte finalizzate a tale scopo;
  • stimolare il dibattito sui temi del Mezzogiorno, la formazione e l’aggiornamento dei dati economico-industriali dello sviluppo meridionale, nonché del settore della cultura, in campo turistico, artistico, archeologico, umanistico e storico del Mezzogiorno
    contribuire alla crescita e alla formazione di una classe dirigente, anche politica, meridionale, in grado di decisioni rapide e capace di assumersi compiti e responsabilità che vadano anche al di fuori dei confini del proprio territorio.
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